John Fitzgerald Kennedy diceva: “non chiederti cosa può fare per te il tuo paese, ma chiediti che cosa puoi fare tu per il tuo paese”.
E’ quello che ci siamo chiesti davanti alle case abbandonate di Rocchetta. E con quello spirito abbiamo preso in mano il primo sasso, il primo mattone, risistemato la prima porta, e strappato i primi rovi…
“Oggi a Rocchetta c’è la prima casa completamente restaurata.
Ci piace: è accogliente alla maniera contadina, sincera e forte. In primavera accoglierà i primi ospiti. Poi continueremo in questa opera di ristrutturazione, con altre case, piazze, vie… Vorremo che Rocchetta tornasse ad essere un centro animato, dove si può vivere, e bene, con un’ospitalità di alto livello, consapevole e rispettosa, ma anche con i servizi di supporto, l’artigianato, l’agricoltura di qualità.”